L'attore australiano è scoppiata quest'anno nel ruolo di David Madson a Ryan MurphyAmericana Crime Story: L'assassinio di Gianni Versace. Il prossimo, Fern ha un ruolo da protagonista nella prossima stagione Kevin Spacey-less di Castello di carte. Ha anche scrivere e dirigere un lungometraggio, prodotto da autore regista Xavier Dolan.
Come ci si avvicina a giocare una persona reale in Versace contro una persona immaginaria in Castello di carte?
“Il mio processo è in continua evoluzione. Ha per alterare e adattare. Giocando David Madson inVersace-dal momento in cui entra schermo, sta implorando per la sua vita in un modo o nell'altro. Quindi è stata una molto intuitivo, emotivo, esperienza cruda. Ma Castello di carte, si sta lavorando all'interno della Castello di carte regno, c'è uno stile e il ritmo e la struttura per lo spettacolo, dove ognuno sta operando in questo regno di sesso e potere e lo status, e c'è un gioco sta giocando in ogni singola scena.”
È vero che quasi esce agendo prima di ottenere il ruolo di breakout in Versace?
“Sei sempre andando a perdere quando sei nuovo in città, non hanno crediti, e tu non sei 22. Così ho iniziato a ottenere logorato. La gente non sa dove collocare me come attore. Mi hanno voluto giocare il ragazzo della porta accanto e ho rifiutato di giocare che, perché è in antitesi con quello che sono e quello che voglio fare. Volevo lavorare con Ryan Murphy perché è un visionario e un pioniere in termini di raccontare storie di minoranze e le sezioni delle società che la gente non vuole guardare. Così ho volato da Londra, è andato al provino jet-lag come l'inferno, e ho ottenuto il ruolo. Tutto è cambiato.”